Vacanze sicure 2023: i risultati dell’indagine parlano chiaro

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Dopo 2 mesi di indagini sul campo, Assogomme e Federpneus hanno pubblicato i risultati della campagna Vacanze Sicure 2023 in collaborazione con la Polizia Stradale.

L'iniziativa è stata effettuata tra maggio e giugno, e ha il compito di sensibilizzare gli automobilisti alla cura degli pneumatici e a una guida sicura.

8.865 le auto controllate in 6 regioni, tra cui il Veneto, e 37 province. Il 25% delle vetture presentava pneumatici non conformi. 

Vuoi sapere di più sui risultati di Vacanze Sicure? Continua a leggere il nostro articolo.

In questo articolo troverai

Com’è avvenuta l’indagine

Anche quest’anno i dati di Vacanze Sicure sono allarmati: su un campione di 8.865 auto, circa 18 su 100 viaggia con pneumatici irregolari.

L’iniziativa ha coinvolto le regioni Piemonte, Valle d’Aosta, Veneto, Toscana, Marche e Puglia per un totale di 37 province.

Dobbiamo considerare che in questo momento in Italia ci sono circa  53,7 milioni di veicoli, di cui 40,2 milioni di vetture: 

  • l’età media è 12 anni e 6 mesi
  • Il 59% ha oltre 10 anni di età
  • quasi il 10% ha più di 30 anni.

Le auto fermate durante l’indagine avevano un’anzianità media di circa 8 anni e 10 mesi, e proprio sulle più anziane si sono riscontrate le irregolarità più frequenti a livello di pneumatici: condizioni e manutenzione.

Secondo Fabio Bartolotti, direttore Assogomma, c’è una diretta correlazione tra l’età del veicolo e la manutenzione: “più sono vecchie le auto e più gli pneumatici risultano danneggiati o mal assortiti. Inoltre la percentuale di pneumatici lisci è quasi una costante nei primi 4 anni di immatricolazione.

I risultati di vacanze sicure 2023

Dall’indagine è emerso che il 25% delle vetture aveva pneumatici non conformi di cui:

  • 7% presentava pneumatici lisci;
  • 2% aveva pneumatici visibilmente danneggiati;
  • 8% aveva pneumatici non omogenei*
  • 3% aveva pneumatici non omologati 

A questi dati bisogna aggiungere anche le vetture non in regola con la revisione.

Interessanti sono anche le statistiche delle 6 regioni coinvolte:

  • la migliore è risultata le Marche
  • la peggiore la Puglia
  • Valle d’Aosta e Veneto sono 2 tra le 5 regioni con il parco circolante più giovane
  • le Marche sono dotate del parco auto più “green”

Da segnalare la provincia di Taranto in cui è scesa la percentuale di pneumatici lisci rispetto al 2019 anche grazie alle attività di controllo effettuate negli anni.

*Per pneumatici non omogenei intendiamo gomme diverse sullo stesso asse, o pneumatici invernali presenti su un asse con estivi sull’altro: il primo assetto è vietato dal codice della strada, mentre la seconda è sconsigliata dal ministero dei trasporti.

Controlla la tua auto prima di partire

In 10 anni Vacanze Sicure ha controllato oltre 100.000 veicoli in tutta Italia, svolgendo un ruolo cruciale nell’educazione degli automobilisti e per la sicurezza stradale.

È importante, prima di intraprendere un viaggio, che si verifichi lo stato degli pneumatici effettuando dei semplici controlli:

  1.  verifica con regolarità la pressione e il gonfiaggio: il controllo va effettuato a freddo (max 2/3 km di percorrenza) almeno una volta al mese e prima di lunghi viaggi”. Se effettuato a caldo, “è normale prevedere un incremento di pressione fino a 0,3 bar”, ovviamente rispettando quanto suggerito dalla Casa automobilistica.
  2. controlla lo stato di usura e le conseguenze di eventi accidentali: anche più volte per lo stesso episodio, potendosi verificare deformazioni e altri inconvenienti a distanza di tempo. “Eventuali lesioni, tagli, rigonfiamenti sui fianchi o sul battistrada richiedono un controllo immediato”, mentre consumi irregolari del pneumatico “possono essere riconducibili ad anomalie meccaniche quali imperfetta equilibratura delle ruote, irregolarità di frenata, inefficienza delle sospensioni (ammortizzatori) e non corretta geometria del veicolo”
  3. utilizza pneumatici omologati: dal costruttore del veicolo e riportate sulla Carta di circolazione”, senza dimenticare che “è obbligatorio il montaggio omogeneo sullo stesso asse”.

 

Secondo il codice della strada “il battistrada dei pneumatici degli autoveicoli deve avere uno spessore minimo di 1,6 mm: in caso sia al limite il consiglio è quello di procedere con la sostituzione.

Essendo l’unico punto di contatto tra auto e asfalto bisogna effettuare delle semplici azioni che possono però fare la differenza:

I pneumatici sono l’unico punto di contatto del veicolo con la strada ed è importantissimo controllarne l’usura, la pressione e l’aderenza.

Guidare con pneumatici non omologati e/o danneggiati, oltre ad avere una rilevanza dal punto di vista sanzionatorio, rappresenta un atto di irresponsabilità perché espone a un elevato rischio di incorrere in un incidente stradale. La sicurezza non va in vacanza”. 

 

Siamo giunti al termine del nostro articolo: se ti è piaciuto condividilo con chi pensi ne abbia bisogno.

 

Don’t be mona: be wise, drive safe.

Il team Saccon Gomme

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