Gli effetti del caldo sugli pneumatici
In queste settimane l’ondata di calore ha alzato di molto le temperature, raggiungendo anche i 40° centigradi in molte zone d’Italia.
Per gli pneumatici la situazione è complessa: la superficie stradale assorbe calore velocemente e può arrivare a raggiungere i 60-80°.
Lo pneumatico è composto da gomma, un cerchio metallico su cui è montato, e grazie alla pressione interna riesce a mantenere una propria forma. Inutile ricordarlo: tutti questi elementi vengono alterati dal calore e quindi dobbiamo dargli maggiori attenzioni.
Durante l’estate la gomma può sopportare temperature alte, ma il rischio è che si perda aderenza e aumenti la pressione dell’aria.
Infatti, la pressione subisce delle variazioni in base alla temperatura: se d’inverno diminuisce per via del freddo, d’estate aumenta a causa del volume dell’aria riscaldata.
La pressione degli pneumatici
Ne abbiamo parlato anche nei nostri precedenti articoli: l’eccesso di pressione porta lo pneumatico a consumarsmi maggiornamente al centro del battistrada, aumentando lo spazio di frenata e riducendo l’aderenza in curva. Inoltre diminuirà anche il comfort alla guida perché non sarà in grado di atturire le irregolarità dell’asfalto.
Anche se gli pneumatici possono sopportare intervalli di pressione molto elevati con il caldo, se non sono in perfette condizioni ( sono presenti tagli, deformazioni, ammaccature), la struttura diventa meno resistente e un eccesso di pressione può causare il cedimento o lo scoppio della gomma.
Ma cosa succede se la pressione è troppo bassa? Uno pneumatico sgonfio si consumerà sui lati del battistrada, non manterrà una forma corretta e si deformerà. In questo caso il calore dell’asfalto porterà a un surriscaldamento dello pneumatico, causando un cedimento strutturale della gomma o lo scoppio.
La manutenzione prima di tutto
Qual è la soluzione per evitare queste problematiche? Effettuare una corretta manutenzione degli pneumatici.
Prendersene cura significa averne sempre sotto controllo lo stato di salute, allungarne la vita e evitare spiacevoli inconvenienti che potrebbero rovinare le proprie vacanze.
Verificare l’integrità della gomma, verificare l’usura e controllare frequentemente la pressione, d’estate diventano operazioni cruciali
Come controllare la pressione quando fa caldo? Ecco alcuni accorgimenti:
- verifica la pressione degli pneumatici freddi. L’auto deve essere ferma all’ombra da almeno un paio d’ore o dopo aver guidato non più di 3 chilometri a velocità contenute;
- in caso di emergenza puoi regolare la pressione a caldo aggiungendo 0.3 bar al valore consigliato. Naturalmente deve essere un’eccezione, ed è sempre meglio ricontrollarla quando le gomme sono fredde;
Avere una corretta pressione, oltre a evitare che si usurino in maniera non uniforme, eviterà la possibilità di eventuali cedimenti strutturali a causa delle temperature troppo alte.
Quindi: prima di partire per le vacanze recati dal tuo gommista di fiducia e verfica l’integrità degli pneumatici. Ne vale della tua sicurezza!
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Don’t be mona: be wise, drive safe.
Il team Saccon Gomme