Cosa sono gli pneumatici Runflat
La prima generazione di pneumatici Runflat è stata progettata da Michelin nel 1934: denominati “semi bulletproof” avevano il bordo di sicurezza all’interno degli pneumatici che, in caso di foratura, funzionava con uno speciale rivestimento in schiuma. Usati principalmente per veicoli militari o blindati erano troppo costosi da poter essere montati sulle auto private.
Il Runflat come lo conosciamo oggi, invece, è stato progettato da Bridgestone verso la fine degli anni 80: gli pneumatici sono dotati di rinforzi interni lungo le spalle laterali che li rendono più resistenti e rigidi.
In caso di foratura, invece di appiattirsi sull’asfalto (come i pneumatici tradizionali), riescono a sostenere il peso della vettura deformandosi leggermente e consentendo di proseguire la marcia fino al gommista più vicino.
Vantaggi e Svantaggi
Gli pneumatici Runflat indubbiamente consentono maggior sicurezza in caso di foratura, ma oltre ai vantaggi dobbiamo valutare attentamente anche gli svantaggi. Vediamoli insieme!
Vantaggi:
- in cado di foratura consentono di percorrere 20-30 km ad una velocità massima di 80 km/h;
- non è necessaria la ruota di scorta o il ruotino consentendo meno ingombro nel portabagagli;
- non bisogna scendere dall’auto per operare sulla gomma e, quindi, evitando pericoli
- il peso dell’auto si riduce non essendo presenti tutti gli attrezi per il cambio della gomma
- si può lasciare l’auto parcheggiata e andare successivamente dal gommista
Svantaggi
- più costosi rispetto a pneumatici normali
- non possono essere riparati in caso di foratura
- devono essere montati su speciali cerchi
- hanno un costo di montaggio maggiore in quanto occorrono attrezzature speciali
- diminuisce il comfort di guida a causa della rigidità
È possibile passare da pneumatici normali a Run Flat?
Se la tua vettura è stata equipaggiata fin dall’inizio con pneumatici Run Flat, il consiglio è di mantenerli durante tutto il periodo di vita della vettura.
Al contrario, se nel caso volessi montare pneumatici Runflat, dovrai verificare se la tua auto sia stata predisposta all’equipaggiamento.
Prima di tutto necessitano di cerchioni specifici: devono essere dotati di risalti speciali denominati Extended Hump (EH) oppure di Extended Hump+ (EH+), che sono collocati all’interno del canale della ruota e sono indispensabili per trattenere il tallone della gomma. Questi cerchi sono studiati per non deformarsi in caso di urti contro marciapiedi o buche.
L’auto dovrà essere poi predisposta di sensori TMPS diretti per il controllo costante della pressione, e avvertire istantaneamente il conducente in caso di perdita di pressione.
Inoltre, bisognerà valutare anche la regolazione delle sospensioni: le auto che equipaggiano pneumatici Runflat hanno sospensioni progettate per rispondere alle sollecitazioni in modo diverso per via della rigidità della gomma. Introdurre un elemento così rigido su un auto normale cambierebbe completamente la risposta della vettura.
Gli pneumatici Runflat rappresentano una scelta che consente sicuramente maggior sicurezza, ma prima di procedere con l’acquisto è necessario fare le opportune valutazioni con il tuo gommista di fiducia.
Siamo giunti al termine di questo articolo: se ti è piaciuto condividilo con chi pensi ne abbiano bisogno.
Hai avuto esperienze con pneumatici Runflat? Raccontacelo qui nei commenti.
Don’t be mona: be wise, drive safe.
Il team Saccon Gomme