Che cos’è il DOT
Osservando il fianco dello pneumatico, oltre a notare le classiche marcature che indicano misure e caratteristiche della gomma, ci imbattiamo in una sigla particolare, il DOT, seguita da lettere e numeri.
DOT è l’acronimo di Department Of Transportation, ed è una marcatura che indica il rispetto degli standard del Dipartimento dei Trasporti USA che richiede informazioni specifiche sullo pneumatico, come:
- il codice identificativo dello stabilimento di produzione
- il codice identificativo della misura del pneumatico
- il codice identificativo del produttore
- la data di produzione.
Il DOT è necessario ai produttori per tracciare la produzione: nel caso ci fossero gomme difettose verrebbero riconosciutr velocemente e ritirate dal mercato.
La data di produzione dello pneumatico
Molti tendono ad associare il DOT unicamente alla data di produzione dello pneumatico e lo ritengono un dato fondamentale durante l’acquisto ma, come vedremo dopo, non c’è nessuna correlazione tra data di produzione e sicurezza.
La data di produzione è indicata dagli ultimi 4 numeri della marcatura ed è composta da: settimana di produzione e anno in cui è stato realizzato.
Facciamo un esempio:
se troviamo la numerazione 4818 significa che gli pneumatici sono stati realizzati la quarantottesima settimana del 2018.
Originarimanente la data di produzione era composta da 3 numeri ma dal 2000, per evitare confusione, è stata aggiunta la quarta cifra che permette di sapere con precisione l’anno in cui è stato fabbricato.
Le raccomandazioni ETRTO
L’ ETRTO (Organizzazione Tecnica Europea per gli pneumatici e i cerchi) ha stabilito che gli pneumatici possono ritenersi nuovi fino a 3 anni dalla data di fabbricazione.
Condizione fondamentale è ovviamente lo stoccaggio, che deve essere effettuato in maniera corretta.
Perché devono essere conservati correttamente? Gli pneumatici sono composti in gran parte da gomma, che se esposta a luce solare e a sbalzi di temperatura subisce di nuovo il processo di vulcanizzazione. I produttori agiscono anche sulle mescole aggiungendo dei componenti chimici per prolungarne l’invecchimento.
Al fine di conservarne inalterate le caratteristiche nel tempo, le raccomandazioni UNI 11061 sono precise:
l’immagazzinamento deve avvenire in posizione verticale (in modo che il peso sia sulle spalle e non sul battistrada) al fine di evitare deformazioni e in spazi protetti dalla luce del sole, a basse temperature e ben areati.
Non esistono nella legge italiana delle indicazioni specifiche riguardo l’età delle gomme, poiché la loro salute dipende dalle diverse caratteristiche del prodotto e da numerosi altri fattori.
Quindi possiamo sicuramente tenere in considerazione il DOT al momento dell’acquisto, ma non è l’unico parametro da valutare e non è in alcun modo correlato all’integrità, alla sicurezza o alla durata dello pneumatico.
Come Saccon Gomme effettuiamo approvigionamenti stagionalmente, in modo da avere un tasso di rotazione dei prodotti molto alto e fornire al cliente un prodotto il più nuovo possibile.
Don’t be mona: be wise, drive safe.
Il Team Saccon Gomme